Ubicazione geografica Ubicazione fisica
  • Latitudine
  • 44° 02' Nord
  • Altezza termoigrometro
  • 3,10 mt dal piano
  • Longitudine
  • 12° 36' Est
  • Schermatura
  • Schermo passivo Davis
  • Altitudine
  • 5 metri s.l.m.
  • Tipologia
  • Urbana
  • Posizione del luogo
  • Pianura
  • Terreno
  • Tetto
  • Clima
  • Med/Continentale
  • Altezza anemometro
  • 3,30 mt dal piano
    Strumentazione
    Stazione Meteo Davis Vantage Pro2
    Descrizione morfologica e climatologica della localita'

    Rimini ha un clima di transizione fra quello mediterraneo e quello piu' continentale della vicina Pianura Padana, con aspetti peculiari talora dell'uno e talora dell'altro che permettono di classificarlo come clima a cavallo tra quello temperato sublitoraneo e quello temperato subcontinentale. Le estati sono generalmente molto calde, ma grazie alla quasi mai assente ventilazione dai quadranti orientali (brezza di mare) durante il giorno le temperature massime difficilmente superano i 32° (anche se con tassi di umidita' molto elevati e talvolta fastidiosi), tranne in condizioni del vento catabatico proveniente da S/W (il Garbino o Libeccio) che discendendo dai monti si riscalda e porta temperature che possono raggiungere anche punte di 38-40° ma con tassi di umidita' bassissimi. Gli inverni sono invece nel complesso freddi e umidi con caratteristiche piu' spesso padane che mediterranee. Nonostante queste caratteristiche nettamente continentali l'influenza mitigatrice del mare si fa sentire e tiene le temperature quasi sempre di 1-3° gradi piu' alte tra ottobre e marzo e piu' basse tra aprile e settembre di quelle delle altre citta' di pianura della Romagna. Tra l'altro (anche se con maggiore rarita') il fenomeno del Garbino si puo' verificare anche in inverno quando porta a vertiginosi, quanto momentanei, incrementi della temperatura. Rimini e' una citta' moderatamente ventosa (e questo ha anche il vantaggio di tenere solitamente piu' basso il livello delle polveri sottili e viene attraversata generalmente da tutti i venti. Il piu' frequente e' quello da N/E che si presenta in estate sotto forma di brezza di mare e in inverno sotto forma del freddo e impetuoso (con punte che hanno passato i 150 km/h nel settembre del 2004 vento di Bora che precede solitamente le ondate di freddo ma che da solo non e' in grado di portare la neve, tranne che in rare eccezioni. Il vento piu' freddo invece e' il Ponente che in inverno raccoglie il freddo accumulatosi (a seguito di un'irruzione fredda) nel "catino padano" e, trascinandolo verso la città, e' praticamente l’unico vento capace di portare la neve sulla costa.Il regime pluviometrico presenta un andamento sostanzialmente simile a quello caratteristico del tipo "Litoraneo padano" con una piovosita' totale annua che mediamente si attesta sui 754 mm, abbastanza equamente distribuiti durante l'anno, con un massimo nella stagione autunnale (229 mm) ed un minimo relativo in inverno. La primavera ha invece una piovosita' di 173 mm. La stagione estiva presenta una media di 188 mm di precipitazioni, che si presentano generalmente sotto forma di temporali anche violenti, sempre piu' rari pero' in questi ultimi anni e che hanno fatto diminuire sensibilmente i quantitativi medi di pioggia estiva.

    Foto

    Visuale della stazione